martedì, giugno 27, 2006

32^ tappa: Portomarin - Palas de Rei Km 24

25/06/2006
Tragitto movimentato per continui sali scendi, si lascia Portomarin attraversando su ponte in ferro un braccio del lago artificiale. Ci sono nebbie che precludono la visuale del panorama che ci circonda e sembra che debba piovere da un momento all’altro. Per nostra fortuna, a parte Leon, non sappiamo cosa sia la pioggia in mezzo alla campagna. Si passa da allevamenti di vacche allo stato brado a stalle moderne con allevamenti in batteria.
Lungo il percorso si trovano anche allevamenti di galline i cui allevatori sono insensibili al problema della malattia dei polli (leggi aviaria), almeno per i piccoli allevamenti.
I paesini che attraversiamo, anche qui sono quasi in abbandono ed hanno poco da offrire al turista se non la pace, che non è cosa da poco.
A Palaz de Rei ero convinto di trovare almeno il palazzo del Rè, invece la città non offre nulla di storico. Si trova alloggio in una pensioncina, per 25 €, dove abbiamo cenato a base di “pulpo galero” e “pimento del padron”.
Qui abbiamo conosciuto Nicola da Zanè che è in viaggio per Santiago, partito a piedi da Roma circa due mesi fa.

(nella foto: un vitello al pascolo, vicino ad un "Horreos")

1 commento:

Anonimo ha detto...

Pellegrini!?Ciao!
Allora siamo in dirittura d'arrivo!Forza che poi vediamo il toto=scommesse, chi avrà azzeccato il giorno di arrivo? O come diceva la Francy,a quando il termine dell'impresa? Faremo un gran festone, pizza e birra a volontà (sia chiaro, ogniuno paga il suo!)
Allora a presto riabbracciarvi...Ciao Gianna.

Ps. Grazie a quelle persone che mi telefonano per farmi sapere che seguono questa avventura, che riconoscono posti Tambresi citati da Oriano ma che per una sorta di riservatezza non mettono il commento scritto! Grazie di cuore a tutti.