Il Gazzettino 28 Maggio 2006: "Emozioni sul blog dei due bellunesi in cammino verso Santiago"

"RINALDO E BON IERI SERA ERANO ARRIVATI A PAMPLONA: FINORA HANNO PERCORSO 80 KM A PIEDI IN QUATTRO GIORNI

«Mi accingo a scrivere le mie prime impressioni sul viaggio intrapreso e confesso che sono sotto un forte stato emotivo. Non mi sono "fatto"... Mi sono solamente reso conto che partendo per Santiago il mio obiettivo era cultural-turistico. Mi ritrovo invece a vivere in un mondo più magico e spirituale. Si tocca con mano che chi è in cammino lo fa convinto dello scopo finale al quale tende, qualunque esso sia. Si incontrano persone della cui presenza in altri contesti nemmeno ti accorgeresti. Frequentandoli, invece, cogli che hanno tanto da darti». Queste sono parole di Toni Bon, scritte sul Blog «Il mio cammino» (consultabile all'indirizzo internethttp://oriano .blogspot.com/), creato dal suo amico e compagno di viaggio Oriano Rinaldo. I due bellunesi sono partiti lunedì scorso dalla stazione di Belluno, e mercoledì hanno cominciato la loro avventura. Rigorosamente a piedi. Per percorrere quei 775 km a piedi che li porteranno a Santiago di Compostela, nel cammino che segue le orme di San Giacomo.
Il «diario» on-line di Bon dà la misura delle motivazioni che erano alla base della scelta dei due giovani pensionati bellunesi, e di come queste possano cambiare. Evidentemente l'avventura non lascia indifferente nessuno. Il blog - che costituisce la verà novità di questo cammino, perché sono molti i bellunesi a essersi cimentati nell'impresa - è aggiornato a venerdì, cioè alla seconda tappa, la Roncisvalles-Zubiri. Ieri però Rinaldo e Bon (nella foto a destra alla stazione di Belluno, lunedì scorso) hanno raggiunto Pamplona. Finora, in quattro giorni di cammino, hanno completato 80 km del percorso. L'obiettivo è di completare i 775 km in 35 giorni. «Stiamo rispettando la media», ci ha detto ieri sera al telefono Oriano . Ma questo cammino dà sensazioni ben diverse leggendo le parole dei due bellunesi sul blog. Una forma di scrittura e di racconto interessantissima, in cui aprire il cuore e l'anima sembra più semplice. Continueremo a seguirli, su queste pagine.

Maurizio Ferin"