giovedì, giugno 29, 2006

35^ tappa: Santirene - SANTIAGO km 22


28/06/2006 - 775Km percorsi!
E' fatta! alle ore 14.10 siamo arrivati in piazza dell'Obradorio davanti all'imponente facciata della Cattedrale.
Oriano scrive:
Non mi sembra vero. Sono partito con tanta volontà ma anche con tanti dubbi e paure di non riuscire ad arrivare in fondo ed ora sono al centro della piazza dell'Obradorio, e la cattedrale è di fronte a me, con la sua facciata barocca, i suoi campanili, le sue scale che sembrano incrociarsi tra di loro. Mi rendo conto che è tutto vero e che dopo trentacinque giorni, 775 km di cammino, attraversando i Pirenei, la terra del pane e del vino della Rioja, gli altopiani di Burgos e Leon, le Mesetas e la verde Galizia ora sono proprio qui, al cospetto delle cattedrale di Santiago de Compostela. La fine, (o l'inizio?) del mio cammino.
Non scriverò altro sul blog di quello che oggi ho provato e sentito; è una pagina troppo mia personale che non riuscirei in nessun modo buttare giù. Solo dentro di me riesco a trovare le parole che possono descrivere la moltitudine di emozioni che mi travolgono. E' la pagina più bella, quella che ho sognato tanto, è la pagina del mio cammino.
Voglio comunque ringraziare tutti quelli che hanno seguito quest’avventura, sul blog e sul Gazzettino e che ci hanno sostenuto in tutti questi 35 giorni di cammino.
Ringrazio in particolare:
- l'amico Tony con il quale ho condiviso ogni centimetro di questa lunga marcia.
- i miei piedi e le mia gambe che mi hanno portato fino qui.
- le mie spalle e la mia schiena che hanno sorretto il peso dello zaino (la mia casa per 35 giorni).
- le mie mani e le braccia che con il ticchettio delle racchette hanno alleggerito la fatica di gambe e spalle.
- la mia mente che anche nei momenti duri non ha ceduto alla tentazione di mollare tutto.
- mia moglie Gianna che mi ha sorretto e confortato ogni giorno (Vodafone ringrazia...)
- ed in fine chi sta sopra a tutti noi che mi ha protetto e guidato fino alla meta.
Ho portato con me un pensiero per tutti coloro che me lo hanno chiesto e per tutte le persone a me vicine e care.
Antonio scrive
In ns arrivo a Roncisvalle del 25-05-06 e' stato un'immersione nella magicita' che il luogo ispira.
A parte l'ambiente della colleggiata, austero ed imponente; a parte la suggestiva ed insolita cerimonia della benedizione del pellegrino; ed a parte la tensione dei primi giorni per la novita' e l'eccitazione del viaggio e delle incognite da superare, posso dire ora ,che abbiamo finito il cammino e l'emozione e' grande, che questo ci ha dato modo di incontrare tante persone meravigliose..Di queste pero',due le ricordo in modo particolare perche', come una meteora che cade sulla terra, hanno lasciato traccia in me del loro passaggio.
Mi riferisco a Gustavo il Cileno ( forse gia' da me o Oriano citato ) e di Jose'lo spagnolo.
Gustavo ,uomo eccentrico ,goliardico ,e con uno spiccato modo di fare latino, ma permeato in ogni suo gesto di una ricca umanita' offerta ,come dicevo, in modo goliardico.
Un sorriso, una battuta, un aiuto a tutti i nuovi arrivati, questo sembrava essere il suo motto.
Per noi ed il ns piacere ,in attesa dell'apertura dell'ostello ,ci ha condotti in riva al fiume per un salutare pediluvio e ci ha mantenuto allegri fino a sera facendo passare le stanchezzeRicordo invece ,con tristezza ma con molto affetto ,Jose', con lui abbiamo solo cenato, ma in poco tempo ci ha raccontato la storia della sua vita e la profonda motivazione del suo cammino.
Partito da Roma per ricevere tutte le indulgenze concedibili al fine di ottenere come grazia la guarigione della figlia affetta da sclerosi multipla.
Questa e' fede senza si e senza ma, con la sola certezza del risultato finale ; come lo invidio!
Alla mia richiesta di come poteva essere aiutato, ha risposto " con una preghiera ,a Santiago chiedete di me e vi risponderanno che mi hanno conosciuto e pregato per me "
Scrivo ora questi pensieri, in quanto in cuor mio speravo di rivedere queste persone.
Lungo il cammino ne ho conosciute ancora tante ugualmente ricche di umanita' e non se ne abbiano a male se non le cito , ma queste due ora che sono arrivato le ritengo ancora le piu' rappresentative del cammino, un po' i due estremi.
Oggi che sono arrivato, ed a bocce ferme come si usa dire, mi accorgo che l'alone magico e' dentro di me mentre mi sembra meno presente ed attutito nel contesto generale in cio' che mi circonda.
Molti pellegrini si inseriscono nel cammino negli ultimi km ( sembra a me )con spirito un po' vacanziero e senza sacrifici, a piedi pero' con il supporto di un mezzo motorizzato, auto ,camper, bus, taxi, non hanno secondo me un vissuto da pellegrino, non hanno condiviso emozioni e dolori nelle prime tappe,non hanno avuto il tempo di togliersi di dosso la patina di superficialita' e condizionamento che la societa' impone e che secondo me si perde almeno dopo 10 gg di cammino vissuto.
Praticamente non si sono ancora guardati dentro e non sono pronti ad ascoltare se stessi prima e gli altri poi; la fretta , il bruciare le tappe, il lavoro, per loro e' ancora retaggio di un vissuto quotidiano.
Nel cammino c'e' chi cerca risposte ai grandi temi della vita : chi sono ? da dove vengo ? perche' esisto ? cosa faccio e cosa ho fatto per gli altri ?
Io per il momento ho trovato solo conferma alla gratuita' del benessere che ho ricevuto da questo viaggio, gratis il sole , la natura, il paesaggio, il sorriso e la cordialita'delle persone incontrate (vedi in foto il sorriso di Michela e Barbara, i nostri angeli dell'ultima tappa), gratis la vita che ho ricevuto e che mi ha concesso la salute per intraprendere questo cammino, gratis l'appoggio della mia famiglia che mi ha supportato affinche' potessi raggiungere questo obbiettivo, gratis la partecipazione di tutti gli amici e gratis la compagnia e supporto del mio compagno di viaggio.

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Grazie per le sempre emozionanti cronache!

Mi son permesso di inserirvi tra i personaggi famosi nel mio blog (per ora ci siete voi e Tim Berners Lee):
http://blog.libero.it/eGanz/view.php?msg=1350788

Grazie!
Dario

Anonimo ha detto...

29 giugno 2006 a Santiago: va bene così!
Buon anniversario....

Anonimo ha detto...

complimenti e grazie delle emozioni trasmesseci

Anonimo ha detto...

"Vince sempre chi più crede,
chi più a lungo sa soffrir."

Bravi ragazzi.
Daniele

Anonimo ha detto...

Bravi Pellegrini. Ora che la meta è raggiunta "andate in prigione direttamente senza passare dal via", pescate una carta delle probabilità oppure datemi, in alternativa, il "Parco delle Vittorie" in cambio di 3 stazioni + 20.000. Se non ci state, porto a casa il Monopoli e con voi non ci gioco più. Però, se volete, possiamo cambiare gioco. Che ne dite di un'altra partita de "Il cammino di Santiago"? Siete pronti? [Silfan]

Anonimo ha detto...

Bravissimi!!! Anche voi ce l'avete fatta. Ci siamo conosciuti a Hornillos, noi eravamo in viaggio di nozze.
Siamo arrivati a Santiago il 15 giugno e ora purtroppo siamo già immersi nella quotidianità. Purtroppo siamo riusciti a collegarci solo ora. Vi abbiamo pensato durante il cammino e siete entrati nei nostri racconti ad amici e parenti, ed ora è splendido vedere che siete giunti alla meta.
Anche per noi è stata una incredibile ed emozionante esperienza.

Un forte abbraccio
Elisa e Stefano

Anonimo ha detto...

Pellegrini!? Ciao!
E' fatta, siete arrivati;
la sensazione che ho è quella di quando si finisce un bel libro e rimani attaccato ad esso perchè vorresti che le emozioni e le sensazoni che ti ha regalato continuassero ancora nonostante l'ultima pagina sia stata definitivamente chiusa!

Ori, mi è piaciuta questa tua ultima pagina, condivido la tua riservatezza emozionale! E' giusto così, è bene conservare per se stessi alcuni frammenti di interiorità....6 GRANDE!
Bacioni Gianna.

Anonimo ha detto...

Complimenti a voi che avete felice-mente portato a termine il Cammino! Che San Giacomo vi raccomandi a Dio. Bianca

Anonimo ha detto...

La vita è piena di sorprese. Ci sono giorni buoni e giorni cattivi. Ci sono problemi e guai che ci fanno soffrire. Ma ci tengono svegli. E spesso ci costringono a tirar fuori la parte migliore di noi stessi.
... siete stati grandi! Allenamento riuscito, obiettivo raggiunto.
Iv e Re

Anonimo ha detto...

Bravi!!!!!!! Atto. Lucia Loris Ann Matteo Elena

Anonimo ha detto...

Grazie a tutti per le belle parole e per la compagnia che ci avete fatto. Oriano