venerdì, agosto 29, 2008

5^ tappa: Città di Castello - Pietralunga km 29

data Cammino, martedì 17 giugno 2008

Ieri sera prima di addormentarmi ho consultato la guida per prendere visione della tappa di oggi.
C'è un tratto di cammino da fare su strada normale dove passa il traffico locale. Non è molto frequentata, ma il tratto è piuttosto lungo e l'eperienza del giorno prima, mi induce a pensare di trovare un'alternativa.
Mentre faccio colazione chiedo alla titolare se c'è un servizio di Bus che può fare al mio caso, cioè evitare di percorre a piedi quel tratto .... " eh lo so" dice la signora "tutti i pellegrini mi fanno la stessa domanda .... purtroppo non ci sono pullman ... però c'è un signore che fa servizio pubblico con la sua auto e la può portare fino al punto in cui termina il tratto sulla provinciale .... anche ieri una comitiva di piemontesi ... , erano una decina hanno fatto così!" .... I Piemontesi sono più avanti di me ... però il gruppo si è assotigliato a quanto pare! Decido di procedere anch'io in questo modo e così mi faccio portare fino alla località "Battifossi" da dove il cammino si svincola dalla strada provinciale e sale per una piacevole strada bianca, tra boschi.
Cammino immerso nel silenzio rotto dal ticchettio delle racchette e del Tau sulla "concha".
Penso ai sentieri di Santiago dove ovunque lo sguardo tu girassi, davanti o dietro di te, sicuramente in breve tempo sarebbe spuntata la figura di un pellegrino ..... qui sono solo e continuo a camminare solo ..... ma qualcosa succede.
Poco prima della Pieve de Saddi trovo una persona seduta su di un sasso intenta a leggere un libro ..... lo zaino al suo fianco, il cappello all'australiana in testa, le racchette appoggiate sullo zaino e la tenuta da "camminante" non lasciano dubbi: non è un turista per caso!
Mi avvicino incredulo, saluto e chiedo subito se è un pellegrino in cammino ..... alza lo sguardo e mi fa vedere il libro ..... è il libro della guida "di qui passò Francesco" ..... Bingo!
Scambiamo due parole ci presentiamo e così vengo a sapere che è un frate Francescano (Fra Luca) di 70 anni portati benissimo, di origine veneta (Rovigoto) missionario in Giappone ..... è in Italia per un periodo di riposo e sta facendo questa esperienza sul cammino ideato da Angela Seracchioli.
Alloggia e si ferma nei conventi semimati lungo il cammino e poi riparte fino al prossimo. Lo invidio in un certo senso .... io devo pensare ogni giorno a telefonare a destra e a manca con l'angoscia e la speranza di trovare un buco per la notte....! Ci salutiamo promettendo di reincontarci di nuovo cammin facendo.
Poco dopo arrivo alla Pieve de Saddi, le cui origini si perdono nella notte dei tempi. Già dal III secolo dopo Cristo era un punto di ritrovo per i primi cristiani dell'alta valle del Tevere.
La struttura è completamente messa a nuovo ..... peccato sia chiusa perchè sarebbe un punto di sosta ideale per i pellegrini in cammino.
All'interno della chiesetta è conservata la famosa "costola del Drago" che sicuramente avrà attirato molti pellegrini in tempi passati ..... più verosimilmente si tratta di un osso fossile di dinosauro o giù di lì.
Riprendo la marcia lungo la stradina che diventa asfaltata e prosegue in mezzo la bosco. Mi fermo a mangiare un boccone in una piazzola usata dai boscaioli; ci sono cataste di tronchi pronte per essere portate via dai trattori.
A metà pomeriggio arrivo a Pietralunga e prendo alloggio all'Hotel Tinca .... non ho alternative se voglio restare in paese.
Pietralunga è un delizioso centro arrampicato su una collinetta posta nel fondovalle, tutto abbracciato intorno alla Rocca Longobarda che è il simbolo del paese stesso.
Mentre sto facendo la spesa viveri per la tappa di domani, comincia a piovere ..... mi prende un po' di sconforto!
Ceno nella pizzeria che il gentilissimo gestore dell'hotel, il signor Tinca, mi indica e scambio quattro chiacchiere con due donne che sono sedute al tavolo di fianco al mio. La più "informatica" delle due mi fà: "non si preoccupi perchè le previsioni dicono che pioverà fino alle 5 del mattino e poi ci sarà il sole per tutto il giorno e per i giorni successivi" ..... aveva perfettamente ragione per tutta la notte ha piovuto, anche intensamente e poi verso le cinque del mattino tutto è diventato tranquillo e al mio risveglio verso le sette uno splendido sole illuminava la vallata.

2 commenti:

Simone Rodriguez ha detto...

A Pietralunga consiglio vivamente la Locanda del Borgo, un'alternativa appena più costosa ma che offre quel ristoro di cui si ha veramente bisogno!

Hotel Jesolo ha detto...

A fantastic place, worth visiting. Congrats!