
17/06/2006
Subiti in cammino su 12 km di starda sterrata, perfettamente diritta , delimitata da canalette e scoli di acque di drenaggio ed irrigazione dei terreni circostanti.
Si nota la presenza di flora, gigli d'acqua e fauna, compresi i pesci, se ne deduce che i campi tutto sommato non sono super trattati con diserbanti e pesticidi.
Arrivati ad Hospital de Orbigo, dopo aver passato il ponte romano (foto) di Paso Honroso,

Nove cavalieri del luogo, per motivi di onore e di donne ( sempre loro di mezzo )sfidano 300 cavalieri arrivati per l'occasione da tutta Europa a non farli passare al di la del ponte.
Vinsero ovviamente i 9 e questo accadde nel 1434.
Fermati per alcune foto sul ponte e fatte le provviste alla " tienda " per il pranzo, si prosegue per altri 15 km lungo una strada asfaltata ma dismessa, con pochi alberi ,tale strada corre parallela alla A 120 che va verso Astorga.
Strade parallele sono ricorrenti qui in Spagna , un po' ovunque c'e' la strada statale , con la vecchia strada, ed il percorso per il pellegrino, oppure la strada comunale, con a fianco quella per il pellegrino ed a fianco ancora quella per i mezzi agricoli o linee tagliafuoco.
Appare all'improvviso una croce e successivamente, meravigliosamente bella ed imponente la visione di Astorga con la sua cattedrale , questo dalla collina di S,Justo della Vega spaziante a 180 gradi ( sulla tastiera spagnola non trovo il simbolo del grado c ).
Dopo una doccia ed un attimo di riposo, via a visitare la cattedrale.
Molto bello e ricamato tutto il portale , un po' meno le due torri laterali che sono di due colori di pietre diverse e secondo un profano come me non legano molto.
Pietra verde a sx e pietra rossa a dx, con alcuni rosoni delle vetrate pure di colori diversi.
Il motivo di tale ( sempre per me ) infelice scelta architettonica mi e' stato spiegato da Alessia una studentessa Siciliana laureanda in architettura ,anche lei in cammino.
Trattasi di stili diversi dovuti all'estetica e metodi costruttivi degli architetti che si sono succeduti nei secoli.
L'Alessia, sta facendo il tragitto della Plata che passa anche per Salamanca da Merida verso Santiago in quanto lei e' a Salamanca per Erasmus. Il nome la Plata , mi spiega ,deriva da argento e attraverso questa strada passava quello destinato come tributo a Roma. Nella tappa di domani si passeraà sulla montagna dove veniva estratto.
Oriano scrive:
Oggi a Tambre c’è stato il funerale di Annalisa. Io non c’ero, ma ho sentito il pianto e il dolore di Sandro, di Mattia , di Irene e di tutti quelli che erano presenti in chiesa e le volevano bene. Ho sentito le note di “immagine” di John Lennon e la commozione salire e prendere il cuore di tutti. Mentre ero seduto sul bordo della mia brandina e stavo curando i miei piedi, è arrivata una bellissima ragazza francese di 18 anni sorridente e solare. Abbiamo parlato (in inglese) del cammino delle tappe che aveva fatto, da dove era partita ecc. ecc. Poi le ho chiesto il suo nome; Annalisa, mi ha risposto. Un nodo mi salito in gola e non sono più riuscito ad aprire bocca. L’ho lasciata così ……. chissà cosa avrà pensato. Non l’ho mai più rivista!
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